Plastico ricostruttivo (scala 1:100) dello Stadio di Domiziano (86 d.C circa)
Lo stadio edificato da Domiziano nell’86 d.C. per i giochi atletici (pentathlon, pugilato e pancrazio) che si svolgevano con cadenza quadriennale, all’esterno presentava una doppia serie di arcate e , all’interno, una pista in terra battuta. L’attuale Piazza Navona insiste sui resti dell’ antico stadio e ne ricalca la pianta
Opere della sala
La sala
Dopo la morte di Nerone, l’Impero precipita nel caos. Tra il 68 e il 69 d.C., si contendono il regno quattro imperatori, sostenuti da differenti gruppi di potere: Galba, designato dal senato, Otone, dai pretoriani, Vitellio, dalle legioni germaniche e, infine, Vespasiano, eletto dalle legioni stanziate in Giudea.
Proprio quest’ultimo riesce ad assumere il controllo dell’Impero, dando inizio alla dinastia flavia, proseguita dai suoi due figli, Tito e Domiziano.